DIFFICOLTÀ
COTTURA
PORZIONI
ZUCCHERO
FARINA
Ingredienti
250 gr di fichi secchi
2 confezioni di physalis
150 gr di latte
Q.b. polvere o scaglie di liquirizia
Preparazione
Per la realizzazione della crema di fichi dovete partire mettendo in ammollo i fichi in acqua tiepida per almeno mezz’ora.
Quando i fichi saranno morbidi, inseriteli in un frullatore e frullateli insieme al latte alla massima velocità per circa un minuto. Quando la crema ottenuta sarà quanto più liscia possibile, mettetela in un contenitore e lasciatela rapprendere in frigo per qualche ora. Nel frattempo potete procedere “sbucciando” i physalis. Questo frutto, dalle piccole dimensioni, è avvolto in delle sottili e delicate foglie che, con particolare attenzione a non romperle, dovrete aprire alzando verso l’alto ma senza staccarle. Quello che comparirà sarà una piccola bacca arancione, dalla grandezza pressochè simile a una mora.
A questo punto, potete procedere con l’impiattamento. Io ho scelto di servirlo creando una pallina di crema con l’utilizzo di uno spallinatore da gelato, e disponendo sopra dei physalis aperti dalle loro foglie e delle scagliette di liquirizia.
Niente di più semplice!
Note
Per quanto riguarda la liquirizia, io ho usato delle scaglie perchè a casa avevo quelle. Voi, però, potete tranquillamente decidere di optare per della polvere di liquirizia, che userete esattamente nella stessa maniera.
Anche per il latte potete fare una variante. In caso di intolleranza al lattosio, o semplicemente per gusto personale, potete scegliere di sostituire il classico latte vaccino con del latte di soia, riso o acqua. Se doveste scegliere l’acqua, però, il quantitativo (indicato precedentemente per il latte) dovrà essere diverso. Non vi indico una quantità precisa. Procedete gradualmente e con cautela, fino a quando la consistenza non sarà cremosa ma compatta.
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